Per commercio su area pubblica si intende l’attività di vendita di merci al dettaglio effettuata sulle aree pubbliche, comprese quelle del demanio marittimo o sulle aree private delle quali il comune abbia la disponibilità, attrezzate o meno, coperte o scoperte.
È commerciante su area pubblica colui che professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende al dettaglio o somministra al pubblico alimenti e bevande su aree pubbliche di cui abbia avuto la concessione o in forma itinerante.
L’esercizio dell’attività di commercio su area pubblica è soggetto ad autorizzazione rilasciata a persone fisiche, a società di persone, a società di capitali regolarmente costituite o cooperative.
Per l’esercizio del commercio su area pubblica a posto fisso (tipo A) è necessario l’ottenimento della concessione di posteggio, rilasciate, per una durata di 10 anni, a seguito di una procedura di bando pubblico.
Le autorizzazioni per il commercio su area pubblica di tipo A, ovvero a posto fisso, e di tipo B, ovvero itinerante abilitano alla partecipazione a fiere su tutto il territorio nazionale.
L’autorizzazione all’esercizio dell’attività di vendita sulle aree pubbliche dei prodotti alimentari abilita anche alla somministrazione dei medesimi se il titolare risulta in possesso dei requisiti prescritti per l’una e l’altra attività. L’abilitazione alla somministrazione deve risultare da apposita annotazione sul titolo autorizzatorio.
Modulistica
Informazioni
Altri Allegati
In caso di subingresso su posteggio:
- Posteggio settore merceologico alimentare: la notifica sanitaria Allegato 2 – comunicazione dati minimi, notifica sanitaria Scheda anagrafica, Diritti sanitari
devono essere presentate presso il comune di sede del magazzino/deposito/laboratorio, dell’impresa ovvero, in mancanza, presso il comune sede dell’impresa. Nel caso di presentazione della notifica sanitaria presso un comune terzo, allegare copia ricevuta SUAP di invio. La notifica sanitaria deve essere presentata solo laddove trattasi di impresa che non si sia già notificata. In caso di utilizzo di mezzo mobile (autobanco di somministrazione) occorre presentare anche l’allegato 3 e la copia del libretto di circolazione del mezzo. Il mezzo mobile deve essere intestato al richiedente ovvero in suo possesso, in base a regolare contratto che deve allegare in copia.
- In caso di vendita di alcolici (birra in lattina, vino, ecc.) occorre presentare l’istanza in marca da bollo €16 per la vendita di prodotti alcolici ai sensi art. 29 del DLgs 504/1995 link modello qui
- 1 marca da bollo da €16 annullata per rilascio licenza vendita alcolici
- la nomina del preposto ed il requisito professionale in caso di vendita alimentare
- copia del rogito notarile di cessione o affitto di azienda
- l’acquirente ed il cedente devono essere in possesso della carta di esercizio prevista dalla DGR n. 31-7937 del 18.12.2023. Laddove trattasi di nuova impresa, questa dovrà acquisire la carta di esercizio entro 30gg
L’ufficio SUAP, procede alla verifica istruttoria della comunicazione e aggiorna l’autorizzazione originale.
In caso di variazione/ aggiunta del settore merceologico:
- Aggiunta settore merceologico alimentare e somministrazione: la notifica sanitaria Allegato 2 – comunicazione dati minimi, notifica sanitaria Scheda anagrafica, Diritti sanitari. devono essere presentate presso il comune di sede del magazzino/deposito/laboratorio, dell’impresa ovvero, in mancanza, presso il comune sede dell’impresa. Nel caso di presentazione della notifica sanitaria presso un comune terzo, allegare copia ricevuta SUAP di invio. La notifica sanitaria deve essere presentata solo laddove trattasi di impresa che non si sia già notificata.
In caso di utilizzo di mezzo mobile (autobanco di somministrazione) occorre presentare anche l’allegato 3 e la copia del libretto di circolazione del mezzo. Il mezzo mobile deve essere intestato al richiedente ovvero in suo possesso in base a regolare contratto che deve allegare in copia.
- In caso di vendita di alcolici (birra in lattina, vino, ecc.) occorre presentare l’istanza in marca da bollo €16 per la vendita di prodotti alcolici ai sensi art. 29 del DLgs 504/1995 link modello qui
- 1 marca da bollo da €16 annullata per rilascio licenza vendita alcolici
- la nomina del preposto ed il requisito professionale in caso di vendita alimentare
- in caso di richiesta di aggiunta settore merceologico su autorizzazione di tipo A con concessione di posteggio, l’accoglibilità dovrà essere valutata tenuto conto della suddivisione merceologica del mercato deliberata dal consiglio comunale
L’ufficio SUAP procederà a verifica istruttoria della richiesta di variazione e conseguentemente, laddove accolta, aggiornerà l’autorizzazione.
In caso di nuova autorizzazione di tipo B itinerante:
- Per il settore alimentare e somministrazione: la notifica sanitaria Allegato 2 – comunicazione dati minimi, notifica sanitaria Scheda anagrafica, Diritti sanitari
devono essere presentate presso il comune di sede del magazzino/deposito/laboratorio, dell’impresa ovvero, in mancanza, presso il comune sede dell’impresa. Nel caso di presentazione della notifica sanitaria presso un comune terzo, allegare copia ricevuta SUAP di invio. La notifica sanitaria deve essere presentata solo laddove trattasi di impresa che non si sia già notificata.
In caso di utilizzo di mezzo mobile (autobanco di somministrazione) occorre presentare anche l’allegato 3 e la copia del libretto di circolazione del mezzo. Il mezzo mobile deve essere intestato al richiedente ovvero in suo possesso in base a regolare contratto che deve allegare in copia.
- In caso di vendita di alcolici (birra in lattina, vino, ecc.) occorre presentare l’istanza in marca da bollo €16 per la vendita di prodotti alcolici ai sensi art. 29 del DLgs 504/1995 link modello qui
- 1 marca da bollo da €16 annullata per rilascio licenza vendita alcolici
- la nomina del preposto ed il requisito professionale in caso di vendita alimentare
- 1 marca da bollo da €16 annullata per il rilascio dell’autorizzazione di tipo B.
L’ufficio SUAP procederà a verifica istruttoria della richiesta entro 90 giorni e conseguentemente, laddove accolta, procederà al rilascio dell’autorizzazione.
Modalità di presentazione
Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.
A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.
Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.
Requisiti
Requisiti morali
Per esercitare il commercio su area pubblica, occorre essere in possesso dei requisiti morali previsti dall’art. 10bis, commi 1, 3, 4 della Legge Regionale 28/1999 e s.m.i. e dei requisiti morali previsti dalla normativa antimafia.
Per esercitare sia il commercio sia la somministrazione di alimenti e bevande su area pubblica, occorre essere in possesso dei requisiti morali previsti dall’art. 10bis, commi 1, 2, 3, 4 della Legge Regionale 28/1999 e s.m.i. e dei requisiti morali previsti dalla normativa antimafia.
Requisiti professionali
Sono richiesti solo nel caso di commercio di generi alimentari e/o di somministrazione di alimenti e bevande: il soggetto titolare dell’impresa individuale o il legale rappresentante o preposto all’attività commerciale o il delegato alla somministrazione deve essere in possesso del requisito professionale così come previsto dalla normativa.
Ulteriori Requisiti
L’esercizio dell’attività di commercio su area pubblica è inoltre subordinato al possesso del requisito della regolarità amministrativa, previdenziale, assistenziale e fiscale degli operatori.
Rispetto delle norme: l’attività deve essere svolta nel rispetto delle norme applicabili all’attività oggetto della pratica e delle relative prescrizioni in materia di igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale (atmosfera), tutela del paesaggio, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza degli impianti, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria, ecc.
Registro imprese: l’impresa deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio (l’unità locale deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio entro un massimo
di 30 giorni dalla data di avvio dell’attività).
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.
Maggiori informazioni sugli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale.
Modalità per ottenere informazioni sul procedimento in corso da parte dell’interessato
Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia
scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento.